Cosa indossare durante il safari e per le strade delle città


Durante i safari è consigliabile indossare abiti pratici e leggeri, di lino o cotone, dai colori neutri e con pantaloni lunghi per evitare punture di insetti.

Le scarpe devono essere quanto più comode possibile, in quanto le escursioni a piedi durante i safari potrebbero durare per ore, su strada sterrata.

Durante i safari a piedi è necessario indossare scarpe chiuse, come da trekking o da ginnastica, mentre durante i safari in fuoristrada è possibile indossare anche sandali aperti.

Per coloro che effettuano escursioni ad alta quota, come sul Kilimangiaro, deve essere provvisto di abbigliamento idoneo da montagna.

In Tanzania, ed in particolar modo a Zanzibar e Pemba, vi è una predominanza della religione Musulmana, di conseguenza è opportuno adottare un comportamento rispettoso, indossando pantaloni lunghi per gli uomini e gonne o pantaloncini fino al ginocchio per le donne, evitando magliette troppo scollate o con la pancia scoperta.

E' bene inoltre evitare dimostrazioni di affetto in pubblico.

Oggetti essenziali per i safari: cappello, felpe e giacca pesante a vento per la sera, occhiali da sole, binocolo, crema solare protettiva, torcia elettrica, macchina fotografica (Importante: se si intendono fotografare delle persone del luogo è bene chiedere loro prima il permesso, al fine di evitare eventuali problemi e di rispettare la loro volontà).

Oggetti essenziali per il mare: costume da bagno, scarpe in gomma, cappellino, occhiali da sole e crema protettiva.

 



Come e cosa si può importare ed esportare dalla Tanzania

Tutti gli effetti personali, dall'abbigliamento agli oggetti da bagno fino alle apparecchiature fotografiche, possono essere importate in franchigia e devono essere dichiarati specificandone la quantità ed il valore di ogni singolo oggetto.

E' assolutamente vietata l'esportazione dal Paese, di oggetti in avorio ed articoli di abbigliamento ed oggetti in pelle di felino (leopardo e ghepardo).

E' vietata la raccolta in loco di piante e fiori e la cattura di animali sia vivi che morti.

La raccolta di conchiglie, coralli, tridacne può essere autorizzata solo richiedendo in loco un certificato.

Per maggiorni informazioni consultare questo sito

 


Auto, Patente e Permessi di Circolazione

Per coloro che intendono noleggiare un auto in Tanzania, devono necessariamente avere, oltre alla propia patente, quella internazionale (modello Convenzione di Vienna 1968) o locale, che viene rilasciata dalla polizia stradale in tutte le principali città tanzaniane.

I documenti che occorrono per guidare in Tanzania, oltre la patente internazionale sopracitata, sono l'assicurazione del veicolo, da sottoscrivere in loco se non presente; il libretto di circolazione e la delega a condurre, rilasciata dal proprietario dell'auto e autenticata da un notaio.

E' assolutamente necessario fare rifornimento di benzina ed acquistare eventuali pezzi di ricambio per il veicolo ed attrezzature specifiche nelle principali città, in quanto al di fuori di esse potrebbe rivelarsi estremamente difficile il loro reperimento.

Ultima raccomandazione molto importante è quella di evitare di guidare durante le ore notturne, sia per il cattivo stato in cui versano le strade, sia per evitare di incontrare animali selvatici che potrebbero improvvisamente attraversare provocando gravi incidenti.

 


Rete cellulare ed Internet

Alcune zone interne della Tanzania non sono coperte da rete cellulare, tuttavia le guide, durante i safari organizzati, dovrebbero essere provviste di ricetrasmittenti e telefoni satellitari.

Generalmente tutte le strutture ricettive, dagli hotel ai campi tendati, sono dotati di mezzi di comunicazione. Si consiglia però, se rappresenta una necessità imprescindibile, di verificarne la presenza prima di effettuare eventuali prenotazioni.

Considerato che i costi della telefonia mobile e le chiamate dai telefoni satellitari dalla Tanzania all'Italia sono molto elevati, si consiglia di acquistare, nelle principali città, delle carte telefoniche prepagate e telefonare dalle cabine pubbliche.

Internet: in quasi tutti i centri urbani, specie a Dar es Salaam, Arusha e Zanzibar ci sono internet cafè nei quali è possibile accedere ad internet.
Consulta la lista di alcuni internet cafè della Tanzania.

 


Uffici di cambio in Tanzania e carte di credito

La maggior parte delle strutture ricettive in Tanzania accettano pagamenti con carta di credito ai quali viene applicata una commissione del 5-10% (così come per tutti gli acquisti).

Le carte di credito più accettate sono la Visa e l'American Express, mentre ugualmente accettate ma meno diffuse sono Mastercard, Diners Club e JBC Credit Card.

E' bene comunque verificare, prima della prenotazione, se il pagamento con carta di credito viene accettato senza problemi dalla struttura ricettiva e se ci sono delle soglie minime oltre le quali il non viene accettato.

Per quanto riguarda i soldi contanti, vengono generalmente accettati sia dollari che euro i quali possono essere convertiti in valuta locale (TSZ=Scellino tanzaniano) presso gli innumerevoli uffici di cambio.

Il cambio di valuta può essere effettuato anche in banca, ma risulta essere meno conveniente e se si cambiano tagli da 50 e 100$ verrà applicato un tasso più favorevole rispetto a tagli piccoli (20-10$).

Gli uffici di cambio sono aperti tutti i giorni dalle 9.00 alle 16.30, tranne sabato e domenica (solo alcuni) fino alle 12.00.

I traveller's cheque vengono accettati generalmente dai principali hotel, dalle banche e da alcune agenzie di viaggio ed uffici di cambio.
Le banche che forniscono il servizio bancomat sono: NBC, Barclays e Standard Chartered Bank.

 


 

Le mance rappresentano l'unico modo che hanno autisti, guide, cuochi, camerieri, facchini e tassisti di guadagnare qualche soldo extra. E' buona norma, dunque, dar loro una buona mancia nonostante non sia obbigatoria.

Generalmente durante i safari ed i trekking si calcolano 10-15 USD al giorno per il cuoco e 15-20 USD al giorno per la guida/autista da dividere per tutti i passeggeri del fuoristrada o i componenti del gruppo.